Una vita da blogger

Una vita da… blogger!

Ed eccomi qui che apro il mio post parafrasando una canzone di Ligabue che io personalmente adoro, ossia “Una vita da mediano”. Sì, adoro la canzone, ma in specie e soprattutto adoro Ligabue: credo che sia il mio cantante europeo preferito, di per certo quello italiano. Forse al mondo preferisco altri gruppi o cantanti (in particolari gli U2, i Green Day e simili), ma nel continente europeo io adoro di per certo lui. Quindi apro già dandovi un esempio dei miei gusti personali, e lascio a voi di dirmi cosa ne pensate: e mi raccomando, niente sfide Liga – Vasco, perché proprio non le sopporto!

Comunque, il tema di questo mio post vuole essere un altro e diverso, ossia quello della mia volontà di aprire a una carriera da blogger, diciamo così, in quanto io penso che il raccontare se stessi ad altri possa essere una cosa quanto mai utile sia per me che per gli altri: per me in quanto io posso condividere con altri ed esternare i miei pensieri, le mie esperienze e le mie impressioni; per gli altri, invece, perché già in sé e per sé possono comprendere di non essere soli, e che ci sono altre persone che vivono le loro stesse sensazioni e impressioni.

Comunque sia, se proprio vogliamo anche stare bene attenti ad approfondire questo tema, io sarei per prima cosa curiosa di sapere quanti di voi sono degli assidui blogger: magari avete qualche buon consiglio da dare a una novizia come me? Io ho appena cominciato, quindi ho tante idee, tante cosa da dire e da raccontare, ma ancora poca ma poca esperienza sulla materia. Dunque, ve lo ripeto, ogni aiuto sarà a dir poco ben accetto, sia che sia da scrivere qui nei commenti a questo o ad altri post, sia che sia invece il contenuto di quanto voi mi potete scrivere dalla pagina dei contatti.

E parliamo or ora di affiliazioni…

So che molti di voi si interessano a costruire affiliazioni tra blog: beh, vi vorrei dire che in questa fase iniziale preferirei evitare di stipulare affiliazioni. Prima vorrei invece conoscere per bene i miei lettori, e solo dopo e solo poi magari aprirmi a collaborazioni con altri blogger o altre blogger italiani o italiane, ma anche se del caso stranieri, per vivere insieme questa esperienza di diario aperto e di diario collaborativo, che a mio modesto parere può far quanto mai bene.