Viaggi

addio lametta con il regolabarba

Non posso più usare la lametta, ormai la mia pelle è diventata talmente sensibile, che sono costretto a farmi crescere la barba, e di contro mi piace tenere i capelli ben rasati, quindi mi serve assolutamente un nuovo regolabarba, ma cominciando a cercarli sul web sono stato letteralmente sommerso dai moltissimi modelli in circolazione, molti dei quali davvero multifunzionali. A me ne serve uno per entrambi capelli e barba, ho scoperto che c’è ne sono alcuni modelli che tagliano entrambi perché ti permettono di cambiare le testine per le varie lunghezze, così posso rasare i capelli e tenere la barba molto ordinata.

Il regolabarba che ho scelto e di tipo multifunzione, in questo modo posso tagliare entrambi, e mi e possibile farlo anche sotto la doccia, ho scelto un modelli wireless, che si può ricaricare, e che posso bagnare, c’è ne sono di altri modelli nei quali ti e possibile cAmbiare e lavare le testine, anche quelli molto comodi, ma dato che sono un po’ pasticcione, per evitare danni inutili, ne ho scelto uno che posso usare anche sotto la doccia, ho cercato il modello più pratico, che posso ricorre ed utilizzare senza filo, anche sotto la doccia, senza paura di rovinarlo.

In commercio, ci sono anche dei regolabarba con sistema aspirante, che riescono ad aspirare i peli in un apposito spazio, che verrà poi svuotato e lavato, molto comodo soprattutto se non vuoi stare a pulirlo in continuazione. Per quanto riguarda la lunghezza del pelo, si parla di millimetri, questi dispositivi riescono ad essere estremamente precisi, e ti permettono di tenere la lunghezza che desideri, non potrei essere più soddisfatto nel non spendere più soldi in schiuma da barba e lamette, la mia pelle non ne poteva veramente più.

Inoltre, se stai pensando di comprare un taglia capelli al posto di un regolabarba, considera che l’ampiezza delle loro testine è più grande di quella di un regolabarba, e molto spesso il risultato non è come lo desideri, semplicemente perché non è la sua funzione; al contrario un regolabarba può essere utilizzato anche come taglia capelli, in maniera molto più semplice.

Lo porto in vacanza!

Mi capita di viaggiare molto spesso per lavoro, quindi il regolabarba calza a pennello nella mia borsa da viaggio, non avrei potuto fare acquisto migliore; grazie anche alla sua multifunzionalità riesco a lavarmi, tagliarmi barba e capelli sotto la doccia, e ovviamente lo posso portare ovunque vado, pesa davvero poco e si ricarica molto velocemente.
Devo essere sincero, considerando la sua multifunzionalità, non è costato poco, ma risparmierò sicuramente considerando l’abolizione delle fastidiosissime lamette, e anche la mia fidanzata mi preferisce con la barba, quindi ho guadagnato davvero in tutto.

mille traversie per il bagaglio a mano

Mi sono ritrovata a dover prendere un aereo per andare in vacanza qualche mese fa. Tutto bene fino al momento in cui sono arrivata in aeroporto, mi son fatta il mio check-in e va bene. Prendo allora la mia carta di imbarco e mi avvio tutta contenta e bella arzilla verso i controlli dei bagagli a mano e per salire in aereo. Arriva un signore grande e grosso molto gentile che mi prende il bagaglio a mano e prova a infilarlo in quei cestelli che ci sono in aeroporto per controllare le misure dei bagagli a mano. Sorpresa delle sorprese: il bagaglio non ha le dimensioni adatte! Insomma, è troppo grande!

E questo è ben chiaro che cosa significa, e forse anche voi lo sapete se siete passati almeno una volta da un aeroporto. Visto che le dimensioni non erano adatte, anche se di pochi centimetri, e che a quanto pareva pure il peso non è che fosse poi tanto in regola, ho dovuto far imbarcare il bagaglio a mano come bagaglio in stiva, con le due pessime conseguenze che voi stessi potete ben immaginare: per prima cosa, il mio bagaglio con quelle cose delicate è finito in stiva insieme agli altri, e inoltre ho dovuto pagare la sanzione per l’imbarco in ritardo.

Se proprio vogliamo dirla tutta, quasi mi era venuto il pensiero di lasciare il mio bagaglio a mano lì in aeroporto, anche se al contempo vi è proprio da dire che io avevo dentro tante cose che proprio non potevo lasciare indietro, e che dunque mi son dovuta portare dietro anche e pure pagando la sanzione. A me ora tocca pagare questa sanzione e non solo, dal momento che infatti io mi sono messa alla ricerca di un buon bagaglio a mano, che sia di sicure dimensioni legittime.

Bisogna sempre stare attenti per davvero

Non si può mai sottovalutare questa questione, in quanto in caso contrario ci dovremmo considerare anche nella possibilità e nella situazione del fatto che ogni singola cosa si debba stare attenti che non c’è qualcosa che valga e che si possa considerare anche in fondo. Però io vi consiglio di stare molto attente anche voi, prima di partire per le vacanze, e di controllare le dimensioni e il peso dei vostri bagagli a mano prima di andare e arrivare in aeroporto e essere fregati.

Al mare con le mie amiche

Una delle esperienze più belle e dei ricordi più belli che ho della mia adolescenza sono stati i viaggi al mare con le mie amiche, i primi viaggi da adolescenti, da sole senza genitori al seguito. E quella sensazione che provi quando vuoi fare la grande, ma non hai la più pallida idea di cosa vuol dire la libertà e la responsabilità, e credi di saperlo perché pensi di saper ragionare, ma poi scopri che ci sono delle cose, che impari solo quando le fai.

La prima volta avevo 15 anni, e andammo a Rimini due settimane, ricordo che i genitori della mia amica conoscevano i proprietari dell’hotel, in quel modo rimanevamo più controllate diciamo,manche se non avevamo genitori a seguito. Ricordo la meravigliosa sensazione di libertà che si prova, senza nulla a cui pensare, studentesse in vacanza, non esiste feeling al mondo migliore, si tratta di sperimentare la vita senza i tuoi genitori, mantenendoti sempre ben allerta e senza fare cavolate.

Uno dei viaggi più belli che ho fatto con le mie amiche, siamo state in Toscana, eravamo in tre, io avevo 16 anni e andammo in treno. Dipende dalle circostanze, forse oggi, agli adolescenti moderni non capiterebbe così facile te, perché sento sempre meno fiducia tra le persone, e dopotutto quello di cui parlano i telegiornali non è rassicurante.

Quel viaggio si è rivelato uno dei migliori anche se più corti, tra tutti i viaggi che ho fatto, abbiamo conosciuto moltissime persone davvero gentili con noi, ci siamo perse e abbiamo ritrovato la strada. Ad aspettarci, una nostra amica che lavorava in un ristorante in Toscana, durante il tempo che aveva assalto a lavorare aveva anche incontrato l’amore, e oggi hanno un bambino bellissimo. Ritornando a dieci anni fa, dormivamo tutte e tre sul suo divano letto e ci divertivamo come delle matte tutto il giorno,ma scoprire la città e mangiare e bere le cose del posto.

Il treno della speranza

Durante la nostra permanenza, abbiamo anche conosciuto ragazzi del posto, che ci hanno portato a fare un bel tuffo in piscina, tutto molto bello; abbiamo trascorso dei momenti che sono passati nella storia della nostra vita come ricordi indelebili, scalfiti dalle canzoni che cantavamo a squarciagola come delle oche impazzite, completamente incuranti del mondo intorno a noi.

Eravamo felici, ed innocue, quindi sapevamo che non stavamo facendo del male a nessuno,ma parte che vivere e gioire come è gusto a quale l’etàSi è trattato di un viaggio molto importante anche e soprattutto per la nostra amicizia, infatti, dieci anni dopo siamo ancora molto legate, anche se ormai abbiamo tutte delle vite davvero diverse.

Le mie vacanze in Croazia

Vi vorrei raccontare allora proprio ora che l’estate scorsa ho trascorso le mie vacanze in Croazia con un gruppo di amiche, nella bellissima isola di Krk. Non so se voi la conoscete, ma io vi posso dire che c’è un mare che è meraviglioso, e che ci sono delle spiagge a dir poco splendide: non sono spiagge con la sabbia, bensì spiagge di sassolini, però a mio parere non è affatto una cosa brutta, anzi; io odio la sabbia che si infila e dà fastidio, e preferisco della grossa una spiaggia coi sassi come quelle in Croazia.

Poi io non so quali siano i vostri gusti, però vi vorrei dire di aspettare a criticare questo tipo di spiagge solo perché sono diverse da quelle a cui voi siete abituati. Prima di poter commentare, infatti, io credo proprio che dovreste prima provare, perché solo dopo avere avuto una esperienza diretta, sia che sia in sé e per sé positiva, e sia che sia in sé e per sé negativa, che allora e solo allora potreste esprimere un vero e proprio parere. Dunque, lasciate stare e credete a me, da questo punto di vista vi cattureranno queste spiagge.

Se poi voi doveste invece scegliere di optare per il classico, io vi dico solo che vi perderete tante ma tante cose! E infatti, io poi in Croazia ho anche fatto delle cene di pesce a dir poco squisite, e oltretutto spendendo davvero ma davvero poco. In altre parole, tanta qualità e poca spesa: uno che cosa mai potrebbe volere di più? E poi io vi vorrei dire anche che io vi sto parlando di un ristorante con il dehors direttamente affacciato sul mare eh, mica di un ristorante infognato all’interno e brutto brutto o buio buio.

Uno spettacolo a dir poco eccezionale!

Ed ecco che durante queste vacanze ho visto uno dei posti più belli del mondo, ossia il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice: provate a cercarvi qualche immagine su internet, o anche e pure qualche video, perché io vi posso assicurare che non si può quasi proprio descrivere a parole un posto così tanto magico e così tanto meraviglioso. Una natura a dir poco splendida, piena e ricca di rivoli e di cascate e con dei laghi da togliere il fiato: qui ho visto dei panorami di natura che io non potrò mai dimenticare in tutta la mia vita!